Durante l’incontro tra Parma e Lazio, l’arbitro Zufferli si è trovato in difficoltà nel gestire una serie di episodi controversi. Sin dai primi minuti della partita, il direttore di gara ha manifestato incertezze nel prendere decisioni, complici anche le frequenti chiamate del VAR, che hanno finito per disorientarlo ulteriormente.
L’episodio più critico si è verificato nel secondo tempo, quando un contatto in area di rigore è stato fortemente contestato dai giocatori di entrambe le squadre. Zufferli, inizialmente propenso a far proseguire il gioco, è stato richiamato al monitor dal VAR. Dopo una lunga revisione, l’arbitro ha optato per assegnare il rigore, suscitando reazioni intense e contrastanti sia in campo che sugli spalti.
Non sono mancate le critiche alla prestazione arbitrale anche da parte degli allenatori nelle conferenze post-partita. Entrambi i tecnici hanno sottolineato l’importanza di una gestione più decisa e chiara degli episodi, affinché le discussioni sul campo non interferiscano con il ritmo del gioco.
Questo match ha evidenziato le difficoltà di Zufferli nel mantenere il controllo di una gara complessa, dove la pressione e le aspettative dei protagonisti hanno reso ancora più arduo il compito di dirigere la partita. L’episodio servirà certamente come spunto di riflessione per le future designazioni arbitrali e per una gestione più efficiente del supporto tecnologico fornito dal VAR.